Alla scoperta del “gommoso” personaggio a cavallo tra due generazioni. | |
Tiramolla compare per la prima volta nel panorama fumettistico italiano nel 1952, il suo creatore è Roberto Renzi e Giorgio Rebuffi il disegnatore.
È sul mensile Cucciolo, edito da Giuseppe Caregaro per le Edizioni Alpe, precisamente nel numero 8 dell’agosto del 1952, che inizieranno le avventure del personaggio, a fianco di Cucciolo e Beppe. Tiramolla ha l’esclusiva caratteristica, essendo caduto da piccolo in un contenitore di caucciù, di allungarsi a piacimento nonché di trasformarsi in qualunque oggetto. Cilindro ben calato sulla testa, ama riposare sul suo comodissimo letto e odia essere disturbato. Collerico e intrattabile ma fondamentalmente buono, è però sempre pronto a intervenire fisicamente di fronte alle prepotenze ed alle angheria. Il successo del personaggio porterà circa un anno dopo, nel luglio del 1953, alla nascita della testata esclusiva denominata appunto Tiramolla.
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Il Tiramolla della “Vallardi”
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Tiramolla su “Martello Cartoon”
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Pasquale Martello, Lorenzo Bartoli e Andrea Domestici, della redazione del settimanale Tiramolla, sono ospiti negli studi di GBR la Televisione del programma per ragazzi “Fuori i grandi” di Marco Liorni. Conduce Max De Tomassi. |