La stessa cosa avviene per i deputati, eletti alla Camera. Ciascuna delle due Camere, a mezzo delle rispettive Giunte delle elezioni, ha successivamente verificato la regolarità dei voti espressi e convalidato gli eletti. Il primo compito che abbiamo adempiuto è stato quello di eleggere:
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Si tratta di un fatto molto importante: senza la profonda conoscenza del Regolamento da parte del Presidente e la fermezza e l'equità nell'esigerne l'osservanza, la vita di ogni Parlamento sarebbe minacciata alle basi. Accanto a queste regole scritte si sono venute nel tempo a creare delle "prassi", delle consuetudini, dei principi (non scritti), che chiariscono i modi in cui quelle regole sono state interpretate nei casi dubbi, in modo da conciliare l'esigenza di tutela del Regolamento con quella, ugualmente importante, della tutela del funzionamento concreto dell'Assemblea. |
Ciascuno ha aderito ad un Gruppo parlamentare; e, in proporzione alla consistenza del Gruppo cui ha aderito, è assegnato ad una delle 13 Commissioni permanenti, ciascuna delle quali ha una competenza specifica. Tutti i parlamentari fanno infatti parte di almeno una Commissione. Almeno una, perché i regolamenti del Senato e della Camera prevedono che un parlamentare possa sostituire un collega del suo stesso Gruppo che sia stato chiamato a far parte del Governo (ovviamente finché il Governo resta in carica). Perciò quindi accade che un senatore sia membro effettivo di una Commissione e supplente in un'altra. Questo può dar luogo a degli inconvenienti, soprattutto nel caso di convocazione contemporanea delle due Commissioni, che spesso ci costringe a spostarci rapidamente da una Commissione all'altra, ad esempio quando sono previste votazioni. |