Beh, giovani amici, vi debbo confessare che qui mi trovo un po' spaesato. Ai miei tempi, questo palazzo non c'era. Noi ci riunivamo nella Curia, al Foro, nella vallata tra i colli del Campidoglio e del Palatino. Dovrò proprio chiedere aiuto a un collega Senatore moderno. Eccone uno, mi pare. Sì, quello con una strana scatola in mano... |
Il portone d'ingresso principale di Palazzo Madama |
Salve, ragazzi. E salute a te, collega. Stavo lavorando con il mio computer portatile: sto controllando la posta elettronica e consultando le ultime notizie sulle agenzie di stampa per preparare il mio prossimo intervento in aula. Ma sarò felice di fare una pausa per aiutarvi a conoscere meglio il palazzo e il nostro lavoro. |
Allora, cominciamo con il dire che è possibile visitare il Senato il primo sabato di ogni mese, dalle ore 10 alle ore 18. In attesa di una vostra visita reale, varchiamo il portone di Palazzo Madama per fare intanto una visita "virtuale". Cominciamo con una breve storia del palazzo.
l terreno sul quale venne edificato Palazzo Madama fu ceduto nel 1478 dai monaci dell'Abbazia imperiale di Farfa alla Francia, che cercava un luogo nel quale ospitare i francesi a Roma e i pellegrini, per passare poi, agi inizi del 1500, alla famiglia de' Medici.
Quando, nel 1537, morì Alessandro de' Medici il palazzo venne assegnato in usufrutto alla sua vedova, Margherita d'Austria, detta la "Madama" (da cui il palazzo prende il nome), duchessa di Parma e Piacenza, che vi abitò tra il 1538 e il 1580. Il palazzo rimase ai Medici e ai granduchi di Toscana fino al XVIII secolo.
Nel 1755, fu acquistato da papa Benedetto XIV e divenne palazzo pubblico dello Stato Pontificio. Vi fu installata, fra l'altro, la sede della Polizia e da questo trae origine il termine dialettale "la madama", talvolta usato a Roma ancora oggi per definire le forze dell'ordine.
Palazzo Madama fu sede dell'ufficio centrale della Repubblica nel 1798-99.
Pio IX destinò il palazzo a sede del Ministero delle Finanze e del debito pubblico e sembra che sulla loggia esterna del palazzo a Piazza Madama venissero estratti - a partire dal 1850 - i numeri del Lotto (l'estrazione fino ad allora era avvenuta a Palazzo Montecitorio). Dal 1851 il Palazzo venne anche adibito a sede delle Poste Pontificie.
Cinque mesi dopo la presa di Roma da parte dei bersaglieri italiani, nel febbraio del 1871 Palazzo Madama venne scelto come sede del Senato del Regno.